I Costruttori del Vetro #2. Sparkling like pyramids

Daniele Maffeis

La mostra è incentrata sull’odierna architettura di vetro vista attraverso il filtro retrogrado dell’utopia del vetro-cristallo che contraddistinse gli architetti espressionisti raccoltisi attorno alla figura di Bruno Taut (1880-1938).

08.10.2015 - 09.11.2015

@ ASSAB ONE | Milano

a cura di Kunstverein (Milano) & Alessandra Pioselli
con il contributo straordinario di Takashi Sagishi


opening giovedì 8 ottobre 2015, ore 18:30 / con conferenza aperta al pubblico di Takashi Sagishi

apertura straordinaria sabato 10 ottobre 2015 dalle 15:00 alle 18:30 in occasione della XI Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI


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Giovedì 8 ottobre 2015 si inaugura ad ASSAB ONE la mostra I costruttori del vetro #2. Sparkling like pyramids di Daniele Maffeis, con il contributo straordinario dello storico e ricercatore Takashi Sagishi.

Punto di partenza sono quattro racconti di Paul Scheerbart (1863-1915), scrittore, inventore, saggista visionario, precursore e ispiratore del gruppo degli architetti espressionisti della cosiddetta Gläserne Kette (Catena di vetro). Scheerbart era convinto che l’architettura avesse la possibilità e il dovere morale di operare un radicale rinnovamento della civiltà umana: strumento di tale rinnovamento doveva essere la sostituzione del ‘sudicio mattone’ con la luminosità del vetro architettonico. I quattro racconti di Scheerbart sono il pretesto per organizzare in forma visiva e verbale ungioco di riferimenti incrociati tra l’espressionismo architettonico dei primidel Novecento e l’architettura di vetro contemporanea, con particolare riferimento a Milano e alle sue recenti evoluzioni urbanistiche.
In mostra saranno presenti rendering 3D di vari dimensioni, disegni, un modellino in plexiglass, tavoli-scultura con frammenti testuali e fotografici. Come una sorta di puzzle o di scatole cinesi, l’allestimento orchestrato da Daniele Maffeis si contamina e si perde in continui riferimenti tra passato e presente, in un equilibrio incerto tra accuratezza storica e contraffazione, tra rigore archivistico e simulazione.

Il progetto si avvale della partecipazione straordinaria di Takashi Sagishi, conoscitore dell’opera di Scheerbart, che terrà una conferenza pubblica giovedì 8 ottobre alle ore 18:30 in occasione dell’inaugurazione.
All’interno della mostra sarà presentata inoltre una piccola rassegna storica frutto della collaborazione tra Takashi Sagishi (curatela e materiale d’archivio) e Daniele Maffeis (allestimento) incentrata su alcuni topoi architettoniconarrativi ricorrenti nella produzione degli esponenti all’utopia del vetro: Apocalisse architettonica, Metamorfosi architettonica, Eroismo ed erotismo del costruire.

La mostra è accompagnata da una pubblicazione intitolato Apocalisse Architettonica II e altri racconti indebitati di Paul Scheerbart, edito da KUNSTVEREIN PUBLISHING che comprende i 4 racconti inediti di Paul Scheerbart.


Un ringraziamento speciale a: Viviana Algeri, Simone Brolis, Francesco Cafagna, Anna Castelli e FAR Fondazione Antonio Ratti, Mauro Danesi, Monica Dolci, Angelo Donizetti, fondazione Shapdiz, Simone Longaretti, Michele Giulini, Mariella Guzzoni, Silvia Marini, Matteo Maino, Alberto Marengoni, Simone Moretti, Antonio Pasquariello, Claudio Nini, Francesca Santambrogio, Francesca Parisi, Barbara Ventura e tutti i soci di Kunstverein (Milano).

La mostra è stata realizzata con la generosa collaborazione di ASSAB ONE.
Grazie per la il supporto tecnico a For.tex, TSC textile Solution Center; Foto Emmedi; VismaraAttilio.